DIMINUISCONO LE RICHIESTE DI MUTUI
Sono in netta diminuzione la richiesta di mutui. A ottobre, secondo la Centrale rischi Crif, le domande di finanziamento sono calate del 20,4% rispetto allo stesso mese del 2016. Nella lettura del dato bisogna però tenere conto del fatto che ottobre 2016 era stato un mese da record e che rispetto ad allora si è molto affievolita l’incidenza delle surroghe. Anche nei primi dieci mesi del 2017 la domanda è scesa (-9,2%).
A ottobre di un anno fa il 56,8% delle richieste di mutuo aveva come finalità la surroga. Una buona parte dei vecchi mutuatari che aveva stipulato un finanziamento a tassi spesso troppo alti, ne aveva approfittato per ricorrere a un nuovo mutuo e ricontrattarne le condizioni. Una vera e propria migrazione che ha “inquinato” in maniera importante i numeri della domanda, che registrava nel frattempo livelli record. Durante i circa due anni di corsa alla surroga, la domanda globale di mutui ne ha inevitabilmente risentito, prima segnando valori molto alti, poi rientrando lentamente man mano che si smaltiva il numero di potenziali mutuatari interessati a rottamare. Fino all’inversione di tendenza e al superamento nei dati registrati della proporzione tra nuovi mutui e surroghe. Nel mese di ottobre il Sistema di Informazioni Creditizie (SIC) gestito da Crif rileva un calo della domanda del 20,4%, indicativo della nuova situazione. Alla base dei nuovi numeri c’è infatti proprio il minor peso delle attività di surroga e rifinanziamento, ma resta il fatto importante che nell’intero volume delle richieste la maggior parte sono nuovi mutui.
Redatto a cura di Cristina